martedì 19 aprile 2016

9+0 In salita

Nausea, tanta nausea. Che non ha nessun senso chiamare mattutina. Unita a una stanchezza mai provata prima, almeno non per così tanto tempo di fila. È sempre il primo giorno di primavera, il lunedì dopo il cambio dell'ora, la mattina dopo una nottata alcolica in discoteca, il venerdì sera dopo una settimana intensa di lavoro, il rientro dopo una trasferta con un numero di chilometri indecente, un jet lag da dover assimilare senza essere in vacanza. 

È un periodo tosto e per superarlo col sorriso ci vuole una grandissima determinazione. Ma se non tirassi fuori il carattere adesso sarei proprio un'ipocrita. Dopo tutto quello che ho fatto per arrivare qua! Infatti va bene così. Andrebbe bene così anche se restasse uguale fino al parto. Perché è un segnale che le cose stanno procedendo bene, o almeno dovrebbero. Quindi me lo tengo tutto!

Pazienza se non sopporto nessun odore (anche quelli buoni e delicati come il sapone) e se mangiare è diventato un problema (vado avanti a toast ghiaccioli mele e oro saiwa) per non parlare del bere... Mi importa solo di arrivare alla prossima visita, e sentirmi dire che va tutto bene. Che tutti e due stanno bene.

Per fortuna non sto lavorando, l'ultima visita l'abbiamo fatta da una dottoressa nuova, che chiameremo Dottoressa Chioccia, sperando che continui a comportarsi come tale, poiché abbiamo deciso che la gravidanza verrà seguita da lei. Ha avuto un approccio molto diverso dalla Dottoressa Pettinata, e mi ha suggerito di interrompere subito il lavoro, visto come mi sentivo (sì, lei ha addirittura chiesto come mi sentivo), e, se alla prossima ecografia verrà confermata la gravidanza gemellare (cosa che io a questo punto spero davvero con tutto il cuore) ha detto che riterrebbe opportuno procedere con la maternità anticipata. Un po' diverso dal "se per la gravidanza non è indispensabile che lei stia a letto, io non la metto a casa" della collega.

Quindi maniche rimboccate e avanti così. Facendo il conto alla rovescia per la prossima eco, il giorno 28.

17 commenti:

  1. Coraggio. Certo è che tutti questi disagi (nausea, stanchezza, ecc...), come dici tu stessa, sono il segno che va tutto bene ...

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  2. Brutti ricordi le nausee...con me funzionava tanto la magnesia (tipo le pasticche del brioschi..) e il ginger, che poi è lo zenzero che consigliano tutti, anche per le nausee da mal di mare...se poi riesci a stare a casa ancora meglio!!!un abbraccio

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    1. Meno male che sono a casa davvero! Gli ultimi giorni al lavoro ho pianto perché stavo male e lavoravo male... E non è davvero da me!

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  3. Li ho avuti anche io tutti quei sintomi e per quanto fastidiosi - perché lo sono eccome - sentivo di stare male solo quando scomparivano. La buona notizia è che passano, lasciando spazio a milioni di altre sensazioni.
    Forza!!

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    1. Comincio a vedere un barlume di luce... Speriamo bene!

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  4. Ho appena recuperato i post vecchi e sono qui con le lacrime agli occhi...sono davvero felice per te, non puoi immaginare quanto anche se non ti conosco. ti mando un grande abbraccio dal Texas!

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    1. E io me lo prendo tutto e ricambio! Le nostre storie fanno sì che ci conosciamo più che se fossimo vicine di casa. Smack!

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  5. Io sono preoccupata perché non ho le nausee, solo difficoltà digestive. Ma le beta aumentano bene e stasera ho prima eco. Sono contenta che tu abbia cambiato gine e soprattutto che te ne stia lontana dal lavoro...goditi la gravidanza, hai fatto tanto per ottenere questo sogno! Ti abbraccio forte

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    1. Se le nausee ci sono è un buon segno. Ma se non ci sono non è un buon segno. So anche che lo sai, quindi stai tranquilla :) Qui le cose stanno prendendo davvero una bella piega. Spero che stia succedendo anche a te! Ti abbraccio forte

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    2. Volevo dire "se non ci sono non è un cattivo segno"

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    3. Volevo dire "se non ci sono non è un cattivo segno"

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  6. La gravidanza è lo spazio temporale che la natura ci dà per riconnetterci con il nostro corpo e iniziare a formare un legame con i nostri figli. E gli ormoni sono fatti proprio per farci ascoltare di più il nostro corpo, che spesso, persi nella frenesia della vita quotidiana, diamo per scontato e del quale ci dimentichiamo. Vi auguro ogni bene! Sono contentissima per voi!!!! Carmen

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  7. Ciao,come stai? Fatta eco? Un abbraccio susi

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  8. Ciao,come stai? Fatta eco? Un abbraccio susi

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