lunedì 4 gennaio 2016

Della scelta di un mantra [fatti sotto 2016, sono pronta]

L'infertilità è una gran brutta rottura di palle. L'imprevisto possibile, ma improbabile, che va a scombussolare quel bel programmino che ti eri fatta. 

Una tappa obbligata che ti costringe a ridiscutere la solidità del tuo rapporto di coppia e delle tue finanze. Che ti incasina  le amicizie e a volte anche il carattere. Che ti fa credere di avere un milione di problemi, solo perché sei triste e di cattivo umore a causa del tuo unico - in realtà - problema. Sempre lei, l'infertilità.

Tutto è amplificato se, come me, hai fondato i pilastri della tua felicità nella costruzione di una famiglia numerosa. Se ti eri organizzato in questo senso. Che sia giusto o sbagliato non importa, il fallimento in questo campo per quanto mi riguarda non è mai stato ammesso.

Ho rinunciato a fare le magistrali. A studiare psicologia all'università. A cercare un lavoro che avesse una qualche valenza sociale o particolari possibilità di carriera. Tutto sapendo che avrei potuto risparmiare il mio tempo e le mie attitudini pedagogiche per il ruolo di mamma giovane con i miei (plurale che significa almeno almeno 2, possibilmente 3) bambini. Che a quest'ora sarebbero dovuti essere alle elementari. Frustrazione cosmica.

Ma a questo sogno non rinuncio. Prima o poi riuscirò a prendermelo.

Fa niente se desideravo ardentemente essere la prima delle mie 20 compagne di classe ad avere un figlio, come se fosse chissà quale vanto (invece sono stata doppiata e oltre). Pazienza se tutte le coppie della nostra età che erano con noi in viaggio di nozze stanno festeggiando già dei compleanni numero uno o sono prossime al parto.

Anche noi arriveremo. Per ultimi, ma ce la faremo. Ce la facciamo. Ce la faccio. Col sorriso beffardo e spolverandomi la spalla da un po' di quella terra che mi tocca ingoiare, procedo senza sosta.

"Ce la fai" sarà il mio mantra 2016. Non "ce la farai", non "coraggio che ce la fai".

Ce la fai, e basta. Perché non può essere altro che questo.

Ora devo aspettare il nuovo appuntamento con la Boss, quello in cui capiremo se finalmente potremo cominciare a fare sul serio. Per ingannare il tempo cercherò di perdere qualche chilo. Non mi annoio, mai.

10 commenti:

  1. Ce la fai, è sicuro! Non può essere diversamente da così. Buon anno cara, anche alla tua dolce metà. Un abbraccio stretto!

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  2. Sono certa anche io che ce la farai. Come lo dicevo - e tutt'ora dico - a me stessa, così lo scrivo a te.
    Ti abbraccio con affetto e che questo sia un anno sorprendente!!

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  3. Tempo fa sono capitato sul tuo blog per caso. Link dopo link. Un po' come Alice col Bianconiglio insomma. E stranamente mi ci sono affezionato. Dico stranamente perché non è un tema che mi interessi particolarmente. Ma ho continuato a seguirti. Anche se in effetti non capivo, davvero, come questa cosa potesse ossessionarti così tanto. Ma questo post mi ha illuminato. Ora mi è tutto chiaro. Hai acceso la luce. Continuo a fare il tifo per te, come prima. Ma ora credo di aver capito l'importanza del tuo desiderio :)

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    1. Ciao! Il tuo commento mi ha molto colpita, intanto perché un lettore maschio da queste parti è una vera rarità, e in secondo luogo perché hai chiamato una cosa col suo nome come io non avevo mai fatto prima. È vero che la mia ricerca di un figlio è un'ossessione, è la sacrosanta verità. Ma non ci avevo mai pensato. Ma ognuno deve trovarsi una fatica, dicono, e questa per ora è la mia. È bello anche sapere di essere riuscita a spiegare il mio punto di vista a un altro maschio che non sia Lui, e di essere riuscita ad essere chiara, che quando si parla di sentimenti, non è cosa da poco. Grazie per il tuo contributo, è stato molto gradito. A presto.

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  4. Sono capitata su questo blog per caso, in questi giorni lunghissimi che seguono la mia seconda iui eterologa. Non sai quanto mi ritrovi in quello che stai provando, con la differenza che io tendo a farmi travolgere dal pessimismo..speriamo che questo sia l'anno che ci porta la più bella delle notizie! Cla

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    1. Ciao Cla e benvenuta.
      Ma noooo il pessimismooo! Sciò!
      Sei in un momento magico. Lo sai che la seconda ha più probabilità di riuscita della prima? Forza, forza! Mi incrocio tutta per te. Sappimi dire come va, ci tengo! Un abbraccio

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    2. Ci siamo..dopo 15 giorni le mie beta sono inferiori a 2. Si ripongono in un cassetto gli ovuli di progesterone e si riparte. Ti auguro maggiore fortuna di me! �� Cla

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    3. Nooo Cla che peccato... Mi dispiace tanto. Però mi pare di capire che tu sia pronta a tirarti su le maniche... E ricominciare da capo. Forza, la prossima volta andrà meglio! In bocca al lupo!!!!

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