domenica 5 ottobre 2014

Com'è andata. E i prossimi passi.

Mi accomodo e ci sono sei persone prima di me. le consuete due ore di attesa. La visita non nel solito ambulatorio ma in quello accanto, ho voluto interpretarlo come un segno di cambiamento. Passo il tempo riordinando gli esami e guardando un punto nel muro davanti a me. Non avevo mai notato che nella sala d'attesa ci fosse un quadro raffigurante delle teste d'aglio. Ma dai, ma perchè l'aglio?! Arriva il mio turno. Miraccomandovescicavuota. Esce a chiamarmi. Legge tutti gli esami lentamente.

Questobene questobene questoanchebene eccoquestoèilproblema! Per forza signora non mi rimane gravida, ci vorrebbe un miracolo. Anche se i miracoli in questo campo succedono eh, per carità, io le consiglio questo medico della città di S., vedrà che vi troverete bene. andateci. Poi se entro Natale non è successo niente, a gennaio procediamo son la isterosonosalpingografia, anche se non ho motivo di pensare che le sue tube non siano pervie, visto che non si sono mai verificati fatti inffiamatori. La può fare anche presso di noi, non ci sono liste di attesa. Bene si spogli che facciamo la visita. [...] Tuttocchei. Arriva l'esito del pap test a casa. Arrivederci a presto.

La scaletta. La pianificazione. L'orizzonte temporale. L'ordine mentale. L'agenda in mano.

Finalmente mi sono sentita sollevata. Lei mi diceva c'è un problema qui, vede? e io mi sentivo rinascere. Sapere che c'è un piano è una cosa molto più nelle mie corde rispetto a rimanere in balia degli eventi. La me scientifica e organizzatrice ringrazia di cuore. Come dite? C'è un problema? Ah già, sì. Ma piccolo, frequente, sul quale si dovrebbe poter intervenire senza troppe difficoltà.

9 commenti:

  1. Avere un percorso da seguire è rassicurante, sapere di poter affrontare un problema è una nota positiva, la speranza è come la brezza dopo la bonaccia... le vele si gonfieranno.
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  2. Ciao "maga", hai visto? Solitamente quando ci dicono che abbiamo "un problema" ci rimaniamo da schifo ... invece questa volta si esulta ... com'è bizzarra la vita!
    La "te scientifica e organizzatrice" avrà già prenotato la visita dal "medico della città di S." ... :-)
    Sono contenta di sentirti allegra, era da un po' che non percepivo questa sensazione (cosa più che comprensibile!) :-)
    Un abbraccio tesorina!

    RispondiElimina
  3. Noi non abbiamo cercato per molto, ma ad un certo punto stavamo iniziando a perdere la speranza, per cui ci eravamo programmati alcuni esami specifici...
    avere un piano è un primo passo!
    In bocca al lupo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Lisa, benvenuta e grazie per essere passata. Crepi il lupo!

      Elimina
  4. Concordo!! Avere un "mostro" contro il quale combattere aiuta. Meglio se è come il tuo... piccolo.
    Un enorme in bocca al lupo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto, un mostriciattolo! Voglio concedermi il lusso di immaginarmelo anche buffo e un po' sfigato. Tiè.
      Che piacere averti qui. A presto :)

      Elimina
  5. Ragazze, grazie di cuore, veramente!

    RispondiElimina