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mercoledì 14 settembre 2016

30+0 CRAAAACK

Era un po' che non vi deliziavo con un episodio fantozziano. E le buone abitudini vanno mantenute, assolutamente.

Il torace di una donna incinta, specialmente se di gemelli, tende ad essere naturalmente espanso. E le costole danno l'impressione di scricchiolare, da tanto che vengono spinte verso l'esterno. Ordinaria amministrazione.

Poi può succedere che a una mammagari qualunque, dopo un mese di tosse, capiti di sentire uno schiocco, uno scroscio, un rumore sinistro provenire dal costato durante una piccola torsione. Unita a un dolore da perdere quasi i sensi.

Per fortuna Lui era in arrivo e ha decretato che era il caso di andare al pronto soccorso a fare un tagliandino.

Dopo 4 simpatiche ore, circondata da poveri derelitti con un campionario di sintomi compatibili con ebola, emorragia interna, influenza ABCDE, parto imminente e pazzia, su una comodissima seggetta che mi faceva mantenere una posizione assolutamente sgradita alle Fanciulle, milioni di calci da parte loro e contrazioni continue, alle due del mattino arriva il verdetto.

Sospetta infrazione costale. Sospetta solo perché fare dei raggi adesso è assolutamente sconsigliato. Anche perché ammaccata rotta o incrinata il da farsi non cambierebbe: portare pazienza.

Quindi niente. Come suggerisce l'amica E, faccio la bella statuina. Mannaggia, non ci voleva. Ne approfitterò per farmi ulteriormente viziare. Ditemi che ci metterà poco a guarire, please... io fra poco devo sollevare due neonate! 

mercoledì 13 gennaio 2016

Zero perdite

Questa ve la devo proprio raccontare. 

Stanotte ho fatto un sogno strano. Inquietante. Nella profumeria vicino casa, in un grande spazio a disposizione, avevano organizzato un servizio sanitario gratuito sponsorizzato da una multinazionale. Fin qui tutto a posto. Ma non si trattava del controllino ai denti, no! 

Facevano ecografie transvsginali. 

Lì, in mezzo alla profumeria. E c'era la fila fin fuori. Io "aspetto" il ciclo fra due giorni e, in totale assenza di spotting premestruale, ho deciso di approfittare della visita per poter scoprire un'eventuale gravidanza [ma un test no?!]. 

Arriva il ginecologo di turno. Che è, tenetevi forte, nientemeno che Antonino Cannavacciuolo, lo chef dalle (enormi) mani pesanti. Io sono così terrorizzata che tremo. Ma non me ne vado. Faccio tuta la fila da brava e aspetto il mio turno. 

L'ecografia più dolorosa della mia vita viene eseguita meticolosamente dal gine-chef, che confermo avere le mani pesanti, molto pesanti. L'esame viene svolto praticamente da vestita, per non dare scandalo all'interno del negozio, e viene confermato che non c'è nessuna gravidanza. 

Forse il mio inconscio profondo e quello profondissimo stanno cercando di dialogare, in vista dell'appuntamento di domani con la boss. Il messaggio "ok non hai perdite, ma non illuderti, ti tocca un altro giro di giostra" mi pare chiaro. 

Ma la prossima volta chiederei gentilmente alle due parti di me medesima di parlarsi al telefono, o al massimo su whatsapp. Sarebbe meglio.